Progettare strutture sanitarie e di assistenza in Africa
In data 21/6/2018 si è svolto presso l’aula magna del Polo Scientifico Tecnologico dell'Università di Ferrara il workshop da titolo "Progettare strutture sanitarie e di assistenza in Africa"
La giornata ha visto coinvolti gli studenti dei corsi di "Organizzazione del Cantiere" (Ingegneria Ferrara, docente Venturi e prof. Biolcati) assieme gli studenti del corso di "Progettazione Edilizia" (Ingegneria Edile Ravenna, docenti Guardigli-Venturi) oltre a diversi professionisti che hanno operato e ancora stanno operando nella costruzione di scuole e ospedali sul continente africano.
Obiettivo del workshop è stato quello di far conoscere ai ragazzi realtà socio-economiche che non sempre entrano a far parte del percorso di studi, ma che sempre più spesso fanno parte della vita di tutti giorni più per ragioni sociali che per questioni politiche.
Gli studenti hanno dovuto affrontare non il classico laboratorio di progettazione che vede la realizzazione della "casetta tradizionale con tecnologie evolute", ma un percorso complesso che li ha visti protagonisti fin da subito nella scelta del sito sul quale intervenire, nella ricerca delle problematiche (non solo di carattere sanitario!) legate a quello specifico contesto, nella verifica di disponibilità di materie prime, nell'individuazione della migliore scelta tecnologica da adottarsi, per poi tuffarsi nella progettazione vera e propria della struttura, concepita anche attraverso la possibilità di realizzazione per stralci funzionali.
Il workshop è stato effettuato con il gruppo di Emergency di Ferrara, che ha illustrato i lavori svolti e in corso d’opera in diverse parti del mondo, non da ultimo la realizzazione in Ruanda del nuovo Polo Ospedaliero a firma dell’architetto Renzo Piano.
Prima della conclusione dei lavori si è potuto effettuare un collegamento anche con alcuni neo-laureati attualmente impegnati in progetti analoghi in Sierra Leone ed in Mali, mentre un collegamento da Ginevra (ONU) con un altro giovane ingegnere ha consentito di conoscere le numerose possibilità anche di sbocchi occupazionali per i nostri futuri laureati.
