Sonia Riccitiello: "Ho scelto il DE perchè è vicino a noi studenti"

Sonia Riccitiello: "Ho scelto il DE perché e vicino a noi studenti"

Sonia Riccitiello, si è laureata in ingegneria civile nel 2020, un anno particolare che ha visto lo stravolgimento della routine e delle abitudini di ogni studente. Nella sua Intervista per il progetto Brand Ambassador #ioscelgoDE, Sonia ha raccontato il suo percorso di studi e si è soffermata in particolare sulla capacità del Dipartimento di rimanere vicino ai suoi studenti nonostante il complesso periodo segnato dalla pandemia.

Al momento dell'intervista Sonia stava per terminare il percorso che l'ha portata, sul finire dell'anno, a raggiungere l'atteso traguardo.

Perché hai deciso di Iscriverti a Ingegneria?

Mi sono iscritta al dipartimento di Ingegneria di Ferrara per seguire la mia passione, fin dalle superiori sono stata attratta dalle materie tecniche/scientifiche, poi nelle giornate dedicate all’orientamento ho avuto l’opportunità di seguire una presentazione da parte di un docente di Ingegneria Civile del Dipartimento di Ingegneria di Ferrara ed ho capito che quella era la mia strada.

Come si è svolta la tua esperienza universitaria?

Devo dire che il mio percorso è stato molto “tradizionale” mi sono iscritta alla triennale di Ingegneria Civile a Ferrara e mi son trovata bene, al di là della comodità logistica (essendo di Ferrara non dovevo fare la pendolare, prendere treni o seguire lezioni ad orari improbabili), inoltre la didattica non era diversa da quella di altri atenei, diciamo più “frequentati”. Così dopo la triennale, in maniera molto naturale ho deciso di iscrivermi alla magistrale di Ingegneria Civile, sempre a Ferrara. Non ho riscontrato grandi difficoltà nel mio percorso se non quelle dovute all’emergenza sanitaria data dal Covid, ma devo dire che il Dipartimento è stato molto reattivo e in poco tempo è riuscito a ripristinare lezioni ed esami, senza tenerci bloccati o farci rimanere indietro con le attività. Tutto sommato direi che la difficoltà maggiore è stata nell’aver perso la quotidianità con i miei compagni di corso: il fatto di studiare insieme, di fermarci per un caffè di fare quattro chiacchiere di persona; ma per il resto, se parliamo di percorso didattico e supporto dei docenti, quelli sono rimasti costanti ed invariati nonostante la situazione fosse complicata.

Come mai hai scelto di studiare Ingegneria a Ferrara?

Come anticipavo, io Sono di Ferrara e la possibilità di studiare nella mia citta mi permetteva di continuare a mantenere invariate le mie abitudini e i miei impegni extra universitari, inoltre sono rimasta molto colpita dalla presentazione che un docente di ingegneria civile aveva fatto in occasione delle giornate dell’Orientamento a cui avevo partecipato quando dovevo scegliere l’università: l’ambiente di Ferrara aveva la stessa didattica e la medesima qualità di altri atenei, limitrofi e non, inoltre il fatto di essere una realtà più contenuta mi ha sempre dato l’idea di poter essere maggiormente seguita e assistita nel mio percorso. E così è stato.

Qual è stato il valore aggiunto di studiare ad Ingegneria Ferrara?

In quasi 5 anni di studio qui al De, devo dire che ho notato un forte legame tra studenti e docenti. Per esempio, nel mio corso anche in aula non eravamo mai oltre le 20/30 persone e questo mette noi studenti in una posizione privilegiata rispetto a realtà più affollate. Diciamo che si crea un clima molto più “familiare” è più facile chiedere approfondimenti e ricevere risposte immediate: se hai un problema o un dubbio, contatti un docente e nel giro di poche ore hai una risposta di cui avevi bisogno, e se non hai una risposta hai un appuntamento per discutere con il tuo professore di persona. Non so se in altri atenei la situazione sia la medesima... mi è capitato di parlare con miei amici che frequentavano altri atenei e che hanno deciso di spostarsi proprio per la mancanza di un contatto con i docenti, la percezione era di essere “uno tra tanti”.

Se dovessi riassumere i punti di forza del DE, cosa diresti?

1. E’ una realtà “comoda” che ti permette di formarti in maniera efficiente, senza dover rinunciare alle tue passioni. Ingegneria è ingegneria, sia chiaro, devi impegnarti e studiare e non perderti dei pezzi, ma qui al DE viene tutto molto naturale.
2. Non sei mai “abbandonato” se ti serve una dritta o hai bisogno di un chiarimento docenti e staff ti rispondono velocemente

Un consiglio per i neodiplomati che stanno scegliendo l’Università:

1. Ovviamente seguire i propri interessi, se si è interessati alle materie scientifiche, scegliere aree scientifiche e poi cercare di individuare il proprio percorso, la materia a cui ci si sente più affini
2. Valutare realtà all’avanguardia senza tralasciare le realtà, magari più piccole, che però hanno dalla loro parte il fatto di poter essere sfruttate appieno, in tutte le loro opportunità: dal rapporto facilitato con i docenti, alla possibilità di entrare facilmente in contatto con importanti aziende.

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